Elisa Copetti |
Elisa Copetti (Udine, 1983), è traduttrice dalle lingue croata e serba e mediatrice culturale. Si è laureata con lode in Traduzione e mediazione culturale all’Università degli Studi di Udine con la tesi «Il teatro croato dal 1990 ad oggi con la traduzione del testo drammatico di Ivana Sajko “Rose is a rose is a rose is a rose”», dramma recentemente messo in scena in Italia dal regista Tommaso Tuzzoli. Oltre a Ivana Sajko, ha tradotto drammi di autrici croate come Lada Kaštelan e di giovani autori come Ivor Martinić; di affermati drammaturghi bosniaci come Almir Imširević; ma anche di giovani drammaturghi serbi, come Milena Marković e Dragan Nikolić, e di Doruntina Basha, kosovara. Tra i romanzi tradotti ha di recente pubblicato Blockbuster di Zoran mirić (e-book, 2014) e La morte della piccola fiammiferaia di Zoran Ferić (Nikita, 2011). La sua traduzione di Humandel di Hvoje Hitrec ha vinto ex aequo il premio «Estroverso» (II ed., 2008) per la migliore traduzione di opere della letteratura per l’ infanzia del Concorso internazionale di traduzione di opere della letteratura d’infanzia delle lingue dell’Est Europa, promosso dal Comune di Tavagnacco (UD). Inoltre si è occupata della traduzione della guida Escursionismo in Croazia di Alan Čaplar, una guida di trekking pubblicata da Odos Libreria Editrice nell’aprile 2010. Lavora anche come insegnante di italiano per stranieri (L2) e organizzatrice di spettacoli. Attualmente prosegue la sua ricerca sulla drammaturgia contemporanea di area ex jugoslava. Ogni anno pubblica un testo drammatico sulla rivista letteraria «Comunicare Letteratura». Partecipa alle iniziative dell’associazione fiorentina «Perché poeti in tempo di povertà?». Negli ultimi tempi, ha iniziato a esplorare anche il panorama poetico di area balcanica. Per la collana eLit di Mimesis ha tradotto Roulette di Lada igo, pubblicato in Croazia nel 2010 e vincitore dell’European Prize for Literature nel 2012. |
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Elisa Copetti |
Elisa Copetti (Udine, 1983), è traduttrice dalle lingue croata e serba e mediatrice culturale. Si è laureata con lode in Traduzione e mediazione culturale all’Università degli Studi di Udine con la tesi «Il teatro croato dal 1990 ad oggi con la traduzione del testo drammatico di Ivana Sajko “Rose is a rose is a rose is a rose”», dramma recentemente messo in scena in Italia dal regista Tommaso Tuzzoli. Oltre a Ivana Sajko, ha tradotto drammi di autrici croate come Lada Kaštelan e di giovani autori come Ivor Martinić; di affermati drammaturghi bosniaci come Almir Imširević; ma anche di giovani drammaturghi serbi, come Milena Marković e Dragan Nikolić, e di Doruntina Basha, kosovara. Tra i romanzi tradotti ha di recente pubblicato Blockbuster di Zoran mirić (e-book, 2014) e La morte della piccola fiammiferaia di Zoran Ferić (Nikita, 2011). La sua traduzione di Humandel di Hvoje Hitrec ha vinto ex aequo il premio «Estroverso» (II ed., 2008) per la migliore traduzione di opere della letteratura per l’ infanzia del Concorso internazionale di traduzione di opere della letteratura d’infanzia delle lingue dell’Est Europa, promosso dal Comune di Tavagnacco (UD). Inoltre si è occupata della traduzione della guida Escursionismo in Croazia di Alan Čaplar, una guida di trekking pubblicata da Odos Libreria Editrice nell’aprile 2010. Lavora anche come insegnante di italiano per stranieri (L2) e organizzatrice di spettacoli. Attualmente prosegue la sua ricerca sulla drammaturgia contemporanea di area ex jugoslava. Ogni anno pubblica un testo drammatico sulla rivista letteraria «Comunicare Letteratura». Partecipa alle iniziative dell’associazione fiorentina «Perché poeti in tempo di povertà?». Negli ultimi tempi, ha iniziato a esplorare anche il panorama poetico di area balcanica. Per la collana eLit di Mimesis ha tradotto Roulette di Lada igo, pubblicato in Croazia nel 2010 e vincitore dell’European Prize for Literature nel 2012. |
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