Walter Landini |
L'AUTORE Nato a Portovenere (La Spezia) nel 1946, il professor Walter Landini stato curatore del Museo di Geologia e Paleontologia dal 1974 al 1981. stato professore associato dal 1983 al 2001, anno in cui stato chiamato dallUniversit di Pisa come professore ordinario di Paleontologia. Nella sua carriera il professor Walter Landini ha contribuito in maniera determinante allo sviluppo delle Scienze della Terra con i suoi studi sulla paleontologia dei vertebrati in Italia e allestero. Ha prodotto oltre 150 pubblicazioni su riviste nazionali e internazionali di grande prestigio. Tra i lavori di particolare risalto vanno ricordati i contributi sulla biogeografia del Pacifico Orientale in relazione allevoluzione dellistmo di Panama e sullorigine del popolamento delle Galapagos, larcipelago che, con il suo peculiare biota, stato alla base della teoria dellevoluzione di Darwin. Nellarea mediterranea i suoi studi sui pesci del messiniano hanno portato alla confutazione del paradigma del disseccamento del bacino, grazie alla scoperta di comunit marine che attestano continuit, temporale e spaziale, dei popolamenti marini anche durante le fasi di stress geologico e biologico del bacino. Dal 2004 al 2012 ha diretto il Centro interdipartimentale Museo di Storia naturale dellUniversit di Pisa, contribuendo al suo rilancio in termini di riorganizzazione degli impianti espositivi, del Centro di educazione ambientale e di collaborazione con istituzioni locali, regionali e nazionali. Nel 2013 il comune di Calci ha conferito al professor Walter Landini la cittadinanza onoraria in riconoscimento al lavoro svolto per il rilancio della Certosa di Calci. Dal 2008 al 2012 stato presidente del Sistema museale di ateneo (SIMA) e dal 2008 al 2012 delegato rettorale presso la CRUI per la Commissione musei. Come responsabile scientifico della Rete museale italiana Pangea, da lui istituita nel 2004, ha realizzato spedizioni paleontologiche nel deserto del Gobi, nel Sahara Occidentale e nel cono Sudamericano. Queste spedizioni hanno portato alla scoperta di numerosi giacimenti fossiliferi, compresa la valle dei dinosauri nella provincia di Rio Negro in Argentina, uno dei pi significativi giacimenti di titanosauri fino ad ora noti. Come museologo ed esperto di educazione ambientale, nellambito del progetto di cooperazione europea Brasil Proximo ha ideato e progettato un Centro permanente di educazione ambientale nellAlto Solimoes in Amazzonia (Brasile). Gi dalla met degli anni 80, ha sperimentato per la prima volta in Italia nuove tecniche di geofisiche (es. georadar) per la ricerca dei giacimenti paleontologici con metodi non invasivi, oggi applicate con successo in vari contesti ambientali. Ha inoltre pubblicato un centinaio di articoli di carattere divulgativo, cataloghi museali, filmati e progettato nuovi musei naturalistici e stazioni scientifiche in Italia e allestero (Ecuador, Argentina, Brasile). Dal 2001 responsabile editoriale della Palaeontographia Italica, una delle pi antiche riviste di paleontologia a livello europeo ed vice presidente della Societ Toscana di Scienze Naturali. |
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Walter Landini |
L'AUTORE Nato a Portovenere (La Spezia) nel 1946, il professor Walter Landini stato curatore del Museo di Geologia e Paleontologia dal 1974 al 1981. stato professore associato dal 1983 al 2001, anno in cui stato chiamato dallUniversit di Pisa come professore ordinario di Paleontologia. Nella sua carriera il professor Walter Landini ha contribuito in maniera determinante allo sviluppo delle Scienze della Terra con i suoi studi sulla paleontologia dei vertebrati in Italia e allestero. Ha prodotto oltre 150 pubblicazioni su riviste nazionali e internazionali di grande prestigio. Tra i lavori di particolare risalto vanno ricordati i contributi sulla biogeografia del Pacifico Orientale in relazione allevoluzione dellistmo di Panama e sullorigine del popolamento delle Galapagos, larcipelago che, con il suo peculiare biota, stato alla base della teoria dellevoluzione di Darwin. Nellarea mediterranea i suoi studi sui pesci del messiniano hanno portato alla confutazione del paradigma del disseccamento del bacino, grazie alla scoperta di comunit marine che attestano continuit, temporale e spaziale, dei popolamenti marini anche durante le fasi di stress geologico e biologico del bacino. Dal 2004 al 2012 ha diretto il Centro interdipartimentale Museo di Storia naturale dellUniversit di Pisa, contribuendo al suo rilancio in termini di riorganizzazione degli impianti espositivi, del Centro di educazione ambientale e di collaborazione con istituzioni locali, regionali e nazionali. Nel 2013 il comune di Calci ha conferito al professor Walter Landini la cittadinanza onoraria in riconoscimento al lavoro svolto per il rilancio della Certosa di Calci. Dal 2008 al 2012 stato presidente del Sistema museale di ateneo (SIMA) e dal 2008 al 2012 delegato rettorale presso la CRUI per la Commissione musei. Come responsabile scientifico della Rete museale italiana Pangea, da lui istituita nel 2004, ha realizzato spedizioni paleontologiche nel deserto del Gobi, nel Sahara Occidentale e nel cono Sudamericano. Queste spedizioni hanno portato alla scoperta di numerosi giacimenti fossiliferi, compresa la valle dei dinosauri nella provincia di Rio Negro in Argentina, uno dei pi significativi giacimenti di titanosauri fino ad ora noti. Come museologo ed esperto di educazione ambientale, nellambito del progetto di cooperazione europea Brasil Proximo ha ideato e progettato un Centro permanente di educazione ambientale nellAlto Solimoes in Amazzonia (Brasile). Gi dalla met degli anni 80, ha sperimentato per la prima volta in Italia nuove tecniche di geofisiche (es. georadar) per la ricerca dei giacimenti paleontologici con metodi non invasivi, oggi applicate con successo in vari contesti ambientali. Ha inoltre pubblicato un centinaio di articoli di carattere divulgativo, cataloghi museali, filmati e progettato nuovi musei naturalistici e stazioni scientifiche in Italia e allestero (Ecuador, Argentina, Brasile). Dal 2001 responsabile editoriale della Palaeontographia Italica, una delle pi antiche riviste di paleontologia a livello europeo ed vice presidente della Societ Toscana di Scienze Naturali. |
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