Il libro affronta il complesso rapporto intercorso tra Ungaretti e la propria esperienza visiva cercando innanzitutto di dar conto di una frequentazione artistica e di modalit espressive che trovano la propria ragion dessere in una particolare sensibilit estetica e religiosa. La pittura, la scultura e larchitettura, le arti visive in genere, hanno rappresentato, per Ungaretti, per la sua poetica, non semplici campi di studio e di riflessione, ma veri e propri strumenti per lelaborazione di una visione del mondo, di una concezione sia tecnica che esistenziale della letteratura, di una pratica poetica che ha costituito le proprie immagini attingendo in primo luogo allambito dellesperienza visiva...
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