Prendendo le distanze dal suo protettore, amico e maestro, Gustav Klimt, Egon Schiele rifugg sempre loro. Simbolo di unestetica compiacente, narcotizzante, ideale. Schiele lo scandaloso, il perverso, il fuggitivo era destinato alla ribellione, alla rivoluzione, a vivere poco e carcerato in una solitudine mentale opprimente. Non un caso che, come vuole la []
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