di domenica 10 giugno 2018
di Luigi Mascheroni
l'impossibile
Che belli certi ritorni... E che bella la riedizione dell'ormai introvabile libro d'esordio di Marcello Venturi (1925-2008) Dalla Sirte a casa mia, uscito nel '52 da Macchia e premiato al Viareggio «opera prima». Rileggendolo (due racconti perfetti), (ri)appare per quello che è: uno dei frutti migliori del miglior neorealismo (il successo arriverà solo con Bandiera bianca a Cefalonia). Bravo l'editore (Gammarò), ottimo il curatore (Francesco De Nicola).
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