solomente.it - venerdì 29 aprile 2022
Mi chiamo Maria Teresa Casella, sono nata nel ‘60 a Roma dove ho vissuto fino a cinque anni fa, quando mi sono trasferita in una cittadina sulla costa laziale. Ora abito vicino al mare, una vicinanza che apprezzo ogni giorno di più, tonificante anche per il mio lavoro: la narrativa. Theresa Melville...
di Francesca Meucci
M i chiamo Maria Teresa Casella, sono nata nel ‘60 a Roma dove ho vissuto fino a cinque anni fa, quando mi sono trasferita in una cittadina sulla costa laziale. Ora abito vicino al mare, una vicinanza che apprezzo ogni giorno di più, tonificante anche per il mio lavoro: la narrativa. Theresa Melville è il mio pseudonimo letterario riservato ai romanzi storici d’amore e d’avventura che ho iniziato a pubblicare negli anni novanta nelle collane da edicola Mondadori. La mia carriera di scrittrice cominciava allora, con un entusiasmo e una passione che sono rimasti intatti. L’ho voluta con tenacia, questa professione, dopo aver esplorato diversi orizzonti dello scrivere. Prima di dedicarmi a tempo pieno alla narrativa, ho studiato giornalismo e collaborato a lungo con testate di costume; ho lavorato in pubblicità come copy-writer, successivamente negli uffici stampa di aziende multinazionali; intanto collaboravo con le redazioni editoriali come correttrice di bozze. Un passo alla volta mi avvicinavo all’obiettivo: vivere di scrittura come romanziera. Nel genere storico mi sono letteralmente tuffata. Amo la fase preliminare della documentazione; mi affascina ancorare al contesto storico le avventure di personaggi inventati, ma sempre verosimili, che si muovono accanto alle grandi figure del passato. Oltre ai romanzi storici a firma Theresa Melville, scrivo col mio nome romanzi contemporanei. In alcuni di essi, le problematiche sociali sottendono la trama, come l’emarginazione, ad esempio, o la violenza di genere. È difficile raccontare queste cose col distacco necessario; il “mestiere” mi ha aiutata. L’Ordine Infranto, il mio nuovo romanzo edito da Oltre Edizioni, ha messo a dura prova quel “mestiere” e quel distacco: la vicenda di Marta e Zaclina, le protagoniste del romanzo, risuona di esperienze personali. Pur parlando di fiction, ci sono libri, tra quelli di ogni autore, che in particolare lo riflettono. Nel mio caso, uno di quei libri è L’Ordine Infranto. Il romanzo racconta di una giovane donna che, già provata da un disagio esistenziale, scopre una verità che disgrega l’ordine della sua vita. Marta, questo il suo nome, reagisce alla scoperta col rifiuto, e lascia la famiglia da cui si sente tradita; poi si chiude in se stessa, smette di comunicare, scende una brutta china dove rischia di annientarsi. L’incontro con Zaclina, una ragazza rom, frena la caduta. Marta si rifugia nella comunità rom di Zaclina, e in quel mondo sconosciuto e sconvolgente inizia un percorso di ricostruzione interiore. È una storia di sentimenti forti, di dolore e di rinascita. Con questo romanzo più che mai vorrei riuscire a toccare il cuore dei lettori. Ho pubblicato romanzi e racconti con Mondadori, Curcio, Carocci, Emma Books, Fanucci, Delos Books, Oltre Edizioni e in auto-pubblicazione.
SOLO TRE DOMANDE
Mi descrivo con solo tre aggettivi
Risoluta.
Fiduciosa.
Inquieta.
Il solo evento che mi ha cambiato la vita
Solo un link socialmente utile
per saperne di più su Maria Teresa Casella
www.mariateresacasella.com
SOLO QUALCHE IMMAGINE
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