giovedì 2 novembre 2023
Un confronto con il tempo sospeso dell’arte e della vita, il tempo che non passa.
La gara podistica tra Achille e la tartaruga ha tolto il sonno a molti filosofi, a cominciare da Aristotele, poi San Tommaso d’Aquino, Cartesio, Hobbes, Leibniz, Mill, Cantor, Russell, tanto per citarne qualcuno. Le risposte sono state davvero tantissime. Per le equazioni della meccanica classica il tempo può scorrere sia avanti che indietro. Per la relatività il tempo è solo un’altra dimensione che si aggiunge alle tre dello spazio. Per la termodinamica il tempo si muove sempre in una direzione che è quello della crescita dell’entropia dell’universo. E tanto altro ancora
La gara podistica tra Achille e la tartaruga ha tolto il sonno a molti filosofi, a cominciare da Aristotele, poi San Tommaso d’Aquino, Cartesio, Hobbes, Leibniz, Mill, Cantor, Russell, tanto per citarne qualcuno. Le risposte sono state davvero tantissime. Per le equazioni della meccanica classica il tempo può scorrere sia avanti che indietro. Per la relatività il tempo è solo un’altra dimensione che si aggiunge alle tre dello spazio. Per la termodinamica il tempo si muove sempre in una direzione che è quello della crescita dell’entropia dell’universo. E tanto altro ancora
di Giuseppe Zollo
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