CATALOGO      AUTORI      APPROFONDIMENTI      EVENTI      ARTE & ARTISTI      UNIVERSITÀ

Login (se sei già registrato) oppure Registrati
Oltre edizioni

Login (se sei già registrato) oppure Registrati
marted 18 maggio 2021  – ORE  12:00
Diretta su Facebook Live a cura dell'Istituto Italiano di Cultura di Tunisi alle 12.:00 ora italiana (11:00 ora di Tunisi)

Cartagine oltre il mito
prima e dopo il 146 a.C.

di Giovanni Di Stefano

conversazione tra il Prof. Giovanni Di Stefano e il Prof. Massimo Cultraro

introduce il Prof. Attilio Mastino

conferenza a cura di Diletta D'Ascia

 

Giovanni Di Stefano, autore di “Cartagine oltre il mito – prima e dopo il 146 a. C.”, edito da OLTRE EDIZIONI, ci trasporta in un viaggio alla scoperta e riscoperta di Cartagine durante una conversazione con Massimo Cultraro, il quale ha magistralmente scritto l’introduzione del volume. Introduce il Prof. Attilio Mastino, Fondatore e Presidente della Scuola Archeologica Italiana a Cartagine.

Tredici episodi e un’appendice per raccontare la città più antica d’Occidente, partendo dal mito sino ad arrivare oltre il mito stesso, facendo rivivere la quotidianità della città di Cartagine. Grazie al dialogo tra questi due straordinari archeologi e alle parole del Prof. Mastino, saremo trasportati all’interno della vita della città che fu regina del Mediterraneo e capitale dell’Africa romana.

Il Professor Di Stefano, che ha effettuato scavi e ricerche archeologiche a Cartagine, è riuscito, in questo libro, a partire dal mito evocato in letteratura e al cinema sino a portarci a conoscere la vita quotidiana di Cartagine, la cultura urbanistica, religiosa, edilizia di questa città e del suo impero sulla terraferma e sul mare. Attraverso lo specchio del mito e la fiaba della fondazione della “nuova città”, apre lo sguardo dei lettori a una nuova visione, trasportandoci, ad esempio, nelle case dei cartaginesi del IV secolo con le botteghe, i mulini, le case delle élite con fontane meravigliose e stibadia, dove si intrattenevano gli ospiti. Quella che ci viene presentata è la Cartagine in cui si veneravano le dee greche-mediterranee, in cui vi erano statue votive di tipo fertilistico, ma anche la città dei traffici commerciali, la Roma africana e l’espressione delle nuove élites africane. Ne emerge un’immagine affascinante, di una città potente, forte, maestosa come Didone, regina di Cartagine, un’immagine che ondeggia tra mito e storia, così come questo testo.

Giovanni Di Stefano, archeologo, Professore di Archeologia del Mediterraneo tardoantico all’Università della Calabria e all’Università di Roma Tor Vergata.

Massimo Cultraro, archeologo, Dirigente di ricerca presso il Consiglio Nazionale delle Ricerche (Catania-ISPC), professore di Archeologia Egea presso l’Università degli Studi di Palermo.

Attilio Mastino, Professore di Storia Romana a Sassari, già Pro rettore, Rettore, è Fondatore e Presidente della Scuola Archeologica Italiana a Cartagine.

 

Giovanni Di StefanoCartagine oltre il mito – prima e dopo il 146 a.C., Oltre Edizioni, Collana Passato remoto (2020), introduzione di Massimo Cultraro

 

Martedì 18 maggio alle ore 11:00 (ore 12 in Italia) in diretta Facebook Live, https://www.facebook.com/IICTunis/






 
SCHEDA LIBRO   |   Segnala  |  Ufficio Stampa


CATALOGO      AUTORI      APPROFONDIMENTI      EVENTI      ARTE & ARTISTI      UNIVERSITÀ

Login (se sei già registrato) oppure Registrati
Oltre edizioni

Login (se sei già registrato) oppure Registrati
marted 18 maggio 2021  – ORE  12:00
Diretta su Facebook Live a cura dell'Istituto Italiano di Cultura di Tunisi alle 12.:00 ora italiana (11:00 ora di Tunisi)

Cartagine oltre il mito - prima e dopo il 146 a.C.
Diretta su Facebook Live a cura dell'Istituto Italiano di Cultura di Tunisi alle 12.:00 ora italiana (11:00 ora di Tunisi)

Cartagine oltre il mito
prima e dopo il 146 a.C.

di Giovanni Di Stefano

conversazione tra il Prof. Giovanni Di Stefano e il Prof. Massimo Cultraro

introduce il Prof. Attilio Mastino

conferenza a cura di Diletta D'Ascia

 

Giovanni Di Stefano, autore di “Cartagine oltre il mito – prima e dopo il 146 a. C.”, edito da OLTRE EDIZIONI, ci trasporta in un viaggio alla scoperta e riscoperta di Cartagine durante una conversazione con Massimo Cultraro, il quale ha magistralmente scritto l’introduzione del volume. Introduce il Prof. Attilio Mastino, Fondatore e Presidente della Scuola Archeologica Italiana a Cartagine.

Tredici episodi e un’appendice per raccontare la città più antica d’Occidente, partendo dal mito sino ad arrivare oltre il mito stesso, facendo rivivere la quotidianità della città di Cartagine. Grazie al dialogo tra questi due straordinari archeologi e alle parole del Prof. Mastino, saremo trasportati all’interno della vita della città che fu regina del Mediterraneo e capitale dell’Africa romana.

Il Professor Di Stefano, che ha effettuato scavi e ricerche archeologiche a Cartagine, è riuscito, in questo libro, a partire dal mito evocato in letteratura e al cinema sino a portarci a conoscere la vita quotidiana di Cartagine, la cultura urbanistica, religiosa, edilizia di questa città e del suo impero sulla terraferma e sul mare. Attraverso lo specchio del mito e la fiaba della fondazione della “nuova città”, apre lo sguardo dei lettori a una nuova visione, trasportandoci, ad esempio, nelle case dei cartaginesi del IV secolo con le botteghe, i mulini, le case delle élite con fontane meravigliose e stibadia, dove si intrattenevano gli ospiti. Quella che ci viene presentata è la Cartagine in cui si veneravano le dee greche-mediterranee, in cui vi erano statue votive di tipo fertilistico, ma anche la città dei traffici commerciali, la Roma africana e l’espressione delle nuove élites africane. Ne emerge un’immagine affascinante, di una città potente, forte, maestosa come Didone, regina di Cartagine, un’immagine che ondeggia tra mito e storia, così come questo testo.

Giovanni Di Stefano, archeologo, Professore di Archeologia del Mediterraneo tardoantico all’Università della Calabria e all’Università di Roma Tor Vergata.

Massimo Cultraro, archeologo, Dirigente di ricerca presso il Consiglio Nazionale delle Ricerche (Catania-ISPC), professore di Archeologia Egea presso l’Università degli Studi di Palermo.

Attilio Mastino, Professore di Storia Romana a Sassari, già Pro rettore, Rettore, è Fondatore e Presidente della Scuola Archeologica Italiana a Cartagine.

 

Giovanni Di StefanoCartagine oltre il mito – prima e dopo il 146 a.C., Oltre Edizioni, Collana Passato remoto (2020), introduzione di Massimo Cultraro

 

Martedì 18 maggio alle ore 11:00 (ore 12 in Italia) in diretta Facebook Live, https://www.facebook.com/IICTunis/






 
SCHEDA LIBRO   |   Stampa   |   Segnala  |  Ufficio Stampa

TUTTI GLI EVENTI

oggi
27/09/2024

Cronache del Diana

46
 

Di pornografia talvolta si parla, spesso con malizia o volgarità. Questo libro vuole dare uno spaccato nuovo, non a caso è scritto da “anonimo antropologo dilettante”. Ambientato in un cinema a luci rosse di una città di provincia, La Spezia, ma solo per caso, perché riguarda una realtà italiana viva fino a non molto tempo fa.

L’autore narra la sua esperienza di frequentatore di cinema porno, intima e intimistica, cercando soprattutto una chiave di lettura, senza necessariamente cercare risposte a domande, ma sempre con spirito criticamente curioso. Da antropologo, appunto. Un libro che è un po’ un’autobiografia e un po’ un saggio, senza essere autocelebrativo come molte autobiografie e senza essere noioso come quasi tutti i saggi.

Vedere un film porno al cinema significava, anche, socializzare perché, che piaccia o meno, il sesso è anche socializzazione. Oggi, che la pornografia è fruibile comodamente a casa propria, si è inevitabilmente persa anche questa dimensione. Il libro ci riporta anche a quei tempi, che sembrano lontani anni luce da oggi, oggi che un clic ci consente di avvicinarci a qualunque realtà, allontanandoci però sempre di più dalla vita. Quella vera. Questo libro profuma di vita vera.

Dall’introduzione: «C’è stato un tempo in cui il porno non veniva consumato alla stregua di un “solitario”, facendo clic su un personal computer nella nostra abitazione, ma compiendo lo sforzo di uscire di casa, raggiungendo il cinema, varcando l’ingresso, pagando un biglietto e calandosi con un po’ di circospezione in un ambiente che a suo modo costituiva parte integrante dell’antropologia urbana. A partire dagli anni Ottanta del secolo scorso, nel quadro della complessiva crisi del cinema, e in linea con un’inesorabile tendenza nazionale, anche alla Spezia diverse sale si specializzarono nell’hard-core: il Cozzani, il Marconi, l’Odeon, l’Astra, frequentato fino a poco tempo prima da persone benestanti. Ricordo il titolare di una di quelle sale affermare sconsolato: «Se non proietti un film porno non puoi lavorare». Le volte che poteva, proponeva cartoni animati e sua moglie, tornata alla cassa, vedendo arrivare un cliente che accompagnava un bambino, si apriva a un sorriso. E il Diana, il locale di via Sapri, già cinema-teatro durante il fascismo, che nel dopoguerra, acquisita la nuova denominazione, aveva continuato a perseguire un target di livello medio-alto – fascia sociale abbastanza discriminante per lo studentello squattrinato che io ero nei primi anni Settanta – non sfuggiva a queste regole».


ANONIMO

A cura di Beppe Mecconi e Vanessa Isoppo

CRONACHE DEL DIANA

Un antropologo dilettante in un cinema a luci rosse

Pagine 144, prezzo 16 euro, in libreria dal 24 settembre

OLTRE EDIZIONI

I Curatori

Questo libro, di autore anonimo, è stato curato con grande delicatezza e affetto da Vanessa Isoppo e da Beppe Mecconi.

Vanessa Isoppo è psicologa-psicoterapeuta specializzata in Psicoterapia dell’approccio centrato sulla persona. Già docente di Psicologia Generale all’Università di Genova, è specializzata inoltre in Problemi e Patologie Alcol-correlate e Scienze Criminologico-Forensi. Nata a Sarzana (SP), vive e lavora a Roma.

Beppe Mecconi è nato e vive nel Golfo dei Poeti. Pittore, scrittore, illustratore di libri per l’infanzia, sceneggiatore, autore e direttore di film-documentari, regista di teatro e recital musicali. Per 12 anni Presidente e Responsabile culturale del Museo paleontologico nel Castello di Lerici. Ha ricevuto dall’UNICEF il diploma ufficiale del Fondo delle Nazioni Unite per l’Infanzia. Recentemente è stato insignito del titolo di Cavaliere della Repubblica italiana per meriti culturali e artistici.

Un antropologo dilettante in un cinema a luci rosse

Dal 24 settembre sarà in libreria "CRONACHE DEL DIANA - Un antropologo dilettante in un cinema a luci rosse" a cura di Beppe Mecconi e Vanessa Isoppo (Oltre edizioni). 

Di pornografia talvolta si parla, spesso con malizia o volgarità. Questo libro vuole dare uno spaccato nuovo, non a caso è scritto da "anonimo antropologo dilettante". Ambientato in un cinema a luci rosse di una città di provincia, La Spezia, ma solo per caso, perché riguarda una realtà italiana viva fino a non molto tempo fa. L'autore narra la sua esperienza di frequentatore di cinema porno, intima e intimistica, cercando soprattutto una chiave di lettura, senza necessariamente cercare risposte a domande, ma sempre con spirito criticamente curioso. Da antropologo, appunto. Un libro che è un po' un'autobiografia e un po' un saggio, senza essere autocelebrativo come molte autobiografie e senza essere noioso come quasi tutti i saggi. Vedere un film porno al cinema significava, anche, socializzare perché, che piaccia o meno, il sesso è anche socializzazione. Oggi, che la pornografia è fruibile comodamente a casa propria, si è inevitabilmente persa anche questa dimensione. Il libro ci riporta anche a quei tempi, che sembrano lontani anni luce da oggi, oggi che un clic ci consente di avvicinarci a qualunque realtà, allontanandoci però sempre di più dalla vita. Quella vera. Questo libro profuma di vita vera.

 

I CURATORI

Questo libro, di autore anonimo, è stato curato con grande delicatezza e affetto da Vanessa Isoppo e da Beppe Mecconi.

Vanessa Isoppo è psicologa-psicoterapeuta specializzata in Psicoterapia dell'approccio centrato sulla persona. Già docente di Psicologia Generale all'Università di Genova, è specializzata inoltre in Problemi e Patologie Alcol-correlate e Scienze Criminologico-Forensi. Nata a Sarzana (SP), vive e lavora a Roma.

Beppe Mecconi è nato e vive nel Golfo dei Poeti. Pittore, scrittore, illustratore di libri per l'infanzia, sceneggiatore, autore e direttore di film-documentari, regista di teatro e recital musicali. Per 12 anni Presidente e Responsabile culturale del Museo paleontologico nel Castello di Lerici. Ha ricevuto dall'UNICEF il diploma ufficiale del Fondo delle Nazioni Unite per l'Infanzia. Recentemente è stato insignito del titolo di Cavaliere della Repubblica italiana per meriti culturali e artistici.

LEGGI TUTTO