venerdģ 5 aprile 2019
– ORE
18:00
Capodistria. Sede della Comunitą degli italiani
Palazzo Gravisi, ulica OF 10
Palazzo Gravisi, ulica OF 10
Alla presentazione parteciperanno, insieme all'autore, Diego Zandel e Irena Urbić
Il romanzo racconta un breve viaggio di un medico veneziano, di origini istriane, sparito in un incidente aereo. Si tratta di un medico che ama la letteratura e approccia la scienza medica con spirito filosofico, come trapela dal suo diario romanzato che viene trovato fra le cartelle cliniche dei suoi pazienti e recapitato ad un suo amico negli Stati Uniti. Lo sfondo della storia di Davide Santin, questo il nome dell’alter ego inventatosi dal medico, è la frontiera. Il mondo di Davide non può esistere senza la frontiera, così come non può esistere senza la morte. Ti ci imbatti ovunque, a qualsiasi latitudine geografica o temporale. Dentro una stravolta roccaforte di frontiera ex-jugoslava e ora slovena, che l’autore chiama Castello-Kaštel, o nelle paludi della Louisiana. Ma il vero filo conduttore del libro è l’acqua. Il mare con le sue maree e i disagi di chi vive l’attrito con il diverso che caratterizza tutte le frontiere.
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