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giovedì 4 luglio 2024  – ORE  21:00
Lerici (SP). Società Marittima di Mutuo Soccorso Aps di Lerici, presso la Terrazza del Circolo della Vela Erix

di Redazione

Sarà presentato il libro di Silvano Benedetti e verrà ricordato il lericino imbarcato sul Regio Yacht "Elettra", base di tanti esperimenti dello scienziato.

 
 

In occasione dell'anniversario dei 150 anni dalla nascita di Guglielmo Marconi (25/04/1874), la Società Marittima di Mutuo Soccorso Aps di Lerici organizza una serata in onore del grande scienziato, giovedì 4 Luglio, alle 21 presso la Terrazza del Circolo della Vela Erix, con la presentazione del libro di Silvano Benedetti "Guglielmo Marconi e la Marina italiana". Dopo l'introduzione di Bernardo Ratti, l'autore, Contrammiraglio (ris) e già Direttore del Museo Navale, ne parlerà con Roberto Besana.

Bernardo Ratti sottolinea:  "La Società Marittima di M.S. ha voluto ricordare la figura di Guglielmo Marconi anche perché le sue scoperte sono state importantissime per la sicurezza della navigazione e Benedetti, nel suo libro, lo spiega bene. Tra l'altro nel 2024 ricorrono i 90 anni della cosiddetta navigazione alla cieca : il 30 Luglio 1934 infatti, nella baia di Sestri Levante, a bordo dell' Elettra, dimostrò come si potessero utilizzare delle micro-onde per ottenere un sistema di radiotelegrafia utile alle imbarcazioni in condizioni di scarsa visibilità. L'iniziativa di Giovedì si svolge in collaborazione con il Circolo della Vela Erix, sempre disponibile" .

Dal 2017 un'intera sala del Museo Navale della Spezia è dedicata a Guglielmo Marconi, con reperti e documenti originali, tra cui una porzione dello scafo di nave Elettra.

Quello su Marconi è uno degli eventi per i 172 anni dalla fondazione della Società Marittima, fondata nel 1852. Oltre quelli già svolti (Premio a Giovanni Soldini; evento con il maestro d'ascia Ivo Ghiggini; iniziative sul "Transatlantico Rex e Francesco Tarabotto"; l'importante "Progetto Dialetto" con le scuole lericine; gli Ex Voto marinari; l'incontro su "Cucina Ligure e pesto al mortaio" a Castelnuovo Magra; il ricordo degli scout clandestini del "Gruppo San Giorgio"), ne saranno organizzati altri nel corso dell'anno, non senza difficoltà ma sempre di buon livello.

Nel corso della serata sarà ricordato anche il lericino imbarcato sul Regio Yacht "Elettra", base di tanti esperimenti dello scienziato.
SCHEDA LIBRO   |   Segnala  |  Ufficio Stampa


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giovedì 4 luglio 2024  – ORE  21:00
Lerici (SP). Società Marittima di Mutuo Soccorso Aps di Lerici, presso la Terrazza del Circolo della Vela Erix

La Società Marittima di Mutuo Soccorso di Lerici dedica una serata a Guglielmo Marconi
Lerici (SP). Società Marittima di Mutuo Soccorso Aps di Lerici, presso la Terrazza del Circolo della Vela Erix

di Redazione

Sarà presentato il libro di Silvano Benedetti e verrà ricordato il lericino imbarcato sul Regio Yacht "Elettra", base di tanti esperimenti dello scienziato.

 
 

In occasione dell'anniversario dei 150 anni dalla nascita di Guglielmo Marconi (25/04/1874), la Società Marittima di Mutuo Soccorso Aps di Lerici organizza una serata in onore del grande scienziato, giovedì 4 Luglio, alle 21 presso la Terrazza del Circolo della Vela Erix, con la presentazione del libro di Silvano Benedetti "Guglielmo Marconi e la Marina italiana". Dopo l'introduzione di Bernardo Ratti, l'autore, Contrammiraglio (ris) e già Direttore del Museo Navale, ne parlerà con Roberto Besana.

Bernardo Ratti sottolinea:  "La Società Marittima di M.S. ha voluto ricordare la figura di Guglielmo Marconi anche perché le sue scoperte sono state importantissime per la sicurezza della navigazione e Benedetti, nel suo libro, lo spiega bene. Tra l'altro nel 2024 ricorrono i 90 anni della cosiddetta navigazione alla cieca : il 30 Luglio 1934 infatti, nella baia di Sestri Levante, a bordo dell' Elettra, dimostrò come si potessero utilizzare delle micro-onde per ottenere un sistema di radiotelegrafia utile alle imbarcazioni in condizioni di scarsa visibilità. L'iniziativa di Giovedì si svolge in collaborazione con il Circolo della Vela Erix, sempre disponibile" .

Dal 2017 un'intera sala del Museo Navale della Spezia è dedicata a Guglielmo Marconi, con reperti e documenti originali, tra cui una porzione dello scafo di nave Elettra.

Quello su Marconi è uno degli eventi per i 172 anni dalla fondazione della Società Marittima, fondata nel 1852. Oltre quelli già svolti (Premio a Giovanni Soldini; evento con il maestro d'ascia Ivo Ghiggini; iniziative sul "Transatlantico Rex e Francesco Tarabotto"; l'importante "Progetto Dialetto" con le scuole lericine; gli Ex Voto marinari; l'incontro su "Cucina Ligure e pesto al mortaio" a Castelnuovo Magra; il ricordo degli scout clandestini del "Gruppo San Giorgio"), ne saranno organizzati altri nel corso dell'anno, non senza difficoltà ma sempre di buon livello.

Nel corso della serata sarà ricordato anche il lericino imbarcato sul Regio Yacht "Elettra", base di tanti esperimenti dello scienziato.
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oggi
27/09/2024

Cronache del Diana

46
 

Di pornografia talvolta si parla, spesso con malizia o volgarità. Questo libro vuole dare uno spaccato nuovo, non a caso è scritto da “anonimo antropologo dilettante”. Ambientato in un cinema a luci rosse di una città di provincia, La Spezia, ma solo per caso, perché riguarda una realtà italiana viva fino a non molto tempo fa.

L’autore narra la sua esperienza di frequentatore di cinema porno, intima e intimistica, cercando soprattutto una chiave di lettura, senza necessariamente cercare risposte a domande, ma sempre con spirito criticamente curioso. Da antropologo, appunto. Un libro che è un po’ un’autobiografia e un po’ un saggio, senza essere autocelebrativo come molte autobiografie e senza essere noioso come quasi tutti i saggi.

Vedere un film porno al cinema significava, anche, socializzare perché, che piaccia o meno, il sesso è anche socializzazione. Oggi, che la pornografia è fruibile comodamente a casa propria, si è inevitabilmente persa anche questa dimensione. Il libro ci riporta anche a quei tempi, che sembrano lontani anni luce da oggi, oggi che un clic ci consente di avvicinarci a qualunque realtà, allontanandoci però sempre di più dalla vita. Quella vera. Questo libro profuma di vita vera.

Dall’introduzione: «C’è stato un tempo in cui il porno non veniva consumato alla stregua di un “solitario”, facendo clic su un personal computer nella nostra abitazione, ma compiendo lo sforzo di uscire di casa, raggiungendo il cinema, varcando l’ingresso, pagando un biglietto e calandosi con un po’ di circospezione in un ambiente che a suo modo costituiva parte integrante dell’antropologia urbana. A partire dagli anni Ottanta del secolo scorso, nel quadro della complessiva crisi del cinema, e in linea con un’inesorabile tendenza nazionale, anche alla Spezia diverse sale si specializzarono nell’hard-core: il Cozzani, il Marconi, l’Odeon, l’Astra, frequentato fino a poco tempo prima da persone benestanti. Ricordo il titolare di una di quelle sale affermare sconsolato: «Se non proietti un film porno non puoi lavorare». Le volte che poteva, proponeva cartoni animati e sua moglie, tornata alla cassa, vedendo arrivare un cliente che accompagnava un bambino, si apriva a un sorriso. E il Diana, il locale di via Sapri, già cinema-teatro durante il fascismo, che nel dopoguerra, acquisita la nuova denominazione, aveva continuato a perseguire un target di livello medio-alto – fascia sociale abbastanza discriminante per lo studentello squattrinato che io ero nei primi anni Settanta – non sfuggiva a queste regole».


ANONIMO

A cura di Beppe Mecconi e Vanessa Isoppo

CRONACHE DEL DIANA

Un antropologo dilettante in un cinema a luci rosse

Pagine 144, prezzo 16 euro, in libreria dal 24 settembre

OLTRE EDIZIONI

I Curatori

Questo libro, di autore anonimo, è stato curato con grande delicatezza e affetto da Vanessa Isoppo e da Beppe Mecconi.

Vanessa Isoppo è psicologa-psicoterapeuta specializzata in Psicoterapia dell’approccio centrato sulla persona. Già docente di Psicologia Generale all’Università di Genova, è specializzata inoltre in Problemi e Patologie Alcol-correlate e Scienze Criminologico-Forensi. Nata a Sarzana (SP), vive e lavora a Roma.

Beppe Mecconi è nato e vive nel Golfo dei Poeti. Pittore, scrittore, illustratore di libri per l’infanzia, sceneggiatore, autore e direttore di film-documentari, regista di teatro e recital musicali. Per 12 anni Presidente e Responsabile culturale del Museo paleontologico nel Castello di Lerici. Ha ricevuto dall’UNICEF il diploma ufficiale del Fondo delle Nazioni Unite per l’Infanzia. Recentemente è stato insignito del titolo di Cavaliere della Repubblica italiana per meriti culturali e artistici.

Un antropologo dilettante in un cinema a luci rosse

Dal 24 settembre sarà in libreria "CRONACHE DEL DIANA - Un antropologo dilettante in un cinema a luci rosse" a cura di Beppe Mecconi e Vanessa Isoppo (Oltre edizioni). 

Di pornografia talvolta si parla, spesso con malizia o volgarità. Questo libro vuole dare uno spaccato nuovo, non a caso è scritto da "anonimo antropologo dilettante". Ambientato in un cinema a luci rosse di una città di provincia, La Spezia, ma solo per caso, perché riguarda una realtà italiana viva fino a non molto tempo fa. L'autore narra la sua esperienza di frequentatore di cinema porno, intima e intimistica, cercando soprattutto una chiave di lettura, senza necessariamente cercare risposte a domande, ma sempre con spirito criticamente curioso. Da antropologo, appunto. Un libro che è un po' un'autobiografia e un po' un saggio, senza essere autocelebrativo come molte autobiografie e senza essere noioso come quasi tutti i saggi. Vedere un film porno al cinema significava, anche, socializzare perché, che piaccia o meno, il sesso è anche socializzazione. Oggi, che la pornografia è fruibile comodamente a casa propria, si è inevitabilmente persa anche questa dimensione. Il libro ci riporta anche a quei tempi, che sembrano lontani anni luce da oggi, oggi che un clic ci consente di avvicinarci a qualunque realtà, allontanandoci però sempre di più dalla vita. Quella vera. Questo libro profuma di vita vera.

 

I CURATORI

Questo libro, di autore anonimo, è stato curato con grande delicatezza e affetto da Vanessa Isoppo e da Beppe Mecconi.

Vanessa Isoppo è psicologa-psicoterapeuta specializzata in Psicoterapia dell'approccio centrato sulla persona. Già docente di Psicologia Generale all'Università di Genova, è specializzata inoltre in Problemi e Patologie Alcol-correlate e Scienze Criminologico-Forensi. Nata a Sarzana (SP), vive e lavora a Roma.

Beppe Mecconi è nato e vive nel Golfo dei Poeti. Pittore, scrittore, illustratore di libri per l'infanzia, sceneggiatore, autore e direttore di film-documentari, regista di teatro e recital musicali. Per 12 anni Presidente e Responsabile culturale del Museo paleontologico nel Castello di Lerici. Ha ricevuto dall'UNICEF il diploma ufficiale del Fondo delle Nazioni Unite per l'Infanzia. Recentemente è stato insignito del titolo di Cavaliere della Repubblica italiana per meriti culturali e artistici.

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