
Argomenti:
• Uno strumento utile per affrontare le grandi tematiche dell’attualità attraverso il filtro del pensiero speculativo
• Uno stimolo a superare i luoghi comuni, i cliché e le appartenenze nella elaborazione di un pensiero autonomo e originale
* Un approccio ermeneutico e inclusivo per avviare al dialogo fra paradigmi culturali diversi oltre gli steccati dell’appartenenza e dell’ideologia
• Uno strumento utile per affrontare le grandi tematiche dell’attualità attraverso il filtro del pensiero speculativo
• Uno stimolo a superare i luoghi comuni, i cliché e le appartenenze nella elaborazione di un pensiero autonomo e originale
* Un approccio ermeneutico e inclusivo per avviare al dialogo fra paradigmi culturali diversi oltre gli steccati dell’appartenenza e dell’ideologia
Saturo di spunti divergenti ed esperienze eterogenee, di intuizioni folgoranti e black out mentali, di accidia e meraviglia: tale è il quotidiano di ognuno di noi, a bordo di un’esistenza segnata da precisi confini spazio-temporali. Il correlato letterario di ciò non può che essere uno zibaldone, raccolta di scritti spaiati e occasionali dettati da urgenze contingenti, a comporre un affresco complessivo del contemporaneo, che l’autore ha voluto ostinatamente contrario ai venti prevalenti e, insolitamente, “esposto… anche su questioni che pertengono alle mene dei talk show, cioè al pratico, al quotidiano e al politico”, conscio delle inevitabili conflittualità, ma refrattario ad ascriversi nel consesso “delle coscienze bene ammaestrate”.
Anche se dietro ci sono Sartre, Marcuse, e post ’68, qui non si teme di empatizzare con le ragioni della Destra, o di osservare con disincanto l’ideologia bergogliana, di denunciare le scempiaggini di una burocrazia elefantiaca o il declino di periferie male amministrate, ma anche di smascherare l’inganno di quell’antifascismo che teme il ritorno del ’900 e ignora gli immani pericoli tecnocratico-digitali del nuovo millennio.
La polemica col tardo capitalismo economico-finanziario attraversa poi tutta la navigazione, e derubricare il materialismo storico-dialettico a mythos fondativo permette di integrarne la pars destruens nel programma di bordo, la cui bussola rimane tuttavia, in aperto contrasto con la cultura woke dominante, l’attraversamento della propria cultura e tradizione – arte, spiritualità, pensiero –, in un costante dialogo con la contemporaneità, nel tentativo di salvare la residua speranza che è in noi.
Marchio editoriale

(uscita da definire )
pagine: 352
formato: cm. 14 x 21
copertina: paperback con alette — brossura
collana: LE BITTE
genere: Saggistica
tag: filosofia
ISBN: 9791280649737
Prezzo di copertina € 21.00
Prezzo promozionale € 19.95
pagine: 352
formato: cm. 14 x 21
copertina: paperback con alette — brossura
collana: LE BITTE
genere: Saggistica
tag: filosofia
ISBN: 9791280649737
Prezzo di copertina € 21.00
Prezzo promozionale € 19.95