Una vita in secca racconta un breve viaggio di un medico veneziano, di origini istriane, sparito in un incidente aereo. Un medico che ama la letteratura e approccia la scienza medica con spirito filosofico, come trapela dal suo diario romanzato che viene trovato fra le cartelle cliniche dei suoi pazienti e recapitato ad un suo amico negli Stati Uniti. Lo sfondo della storia di Davide Santin, questo il nome dell’alter ego inventatosi dal medico, è la frontiera. Il mondo di Davide non può esistere senza la frontiera, così come non può esistere senza la morte. Ti ci imbatti ovunque, a qualsiasi latitudine geografica o temporale. Dentro una stravolta roccaforte di frontiera ex-jugoslava e ora slovena, che l’autore chiama Castello-Kaštel, o nelle paludi della Louisiana. Ma il vero filo conduttore del libro è l’acqua. Il mare con le sue maree e i disagi di chi vive l’attrito con il diverso che caratterizza tutte le frontiere.
Marchio editoriale
Pubblicato il 12/02/2019
pagine: 242
formato: cm. 13 x 20
copertina: softback con alette — brossura
collana: OLTRE CONFINE
genere: Narrativa
tag: #libri #books #lettura #letteratura ISBN: 9788899932404
Prezzo di copertina € 16.00 Prezzo promozionale € 15.20
Una vita in secca racconta un breve viaggio di un medico veneziano, di origini istriane, sparito in un incidente aereo. Un medico che ama la letteratura e approccia la scienza medica con spirito filosofico, come trapela dal suo diario romanzato che viene trovato fra le cartelle cliniche dei suoi pazienti e recapitato ad un suo amico negli Stati Uniti. Lo sfondo della storia di Davide Santin, questo il nome dell’alter ego inventatosi dal medico, è la frontiera. Il mondo di Davide non può esistere senza la frontiera, così come non può esistere senza la morte. Ti ci imbatti ovunque, a qualsiasi latitudine geografica o temporale. Dentro una stravolta roccaforte di frontiera ex-jugoslava e ora slovena, che l’autore chiama Castello-Kaštel, o nelle paludi della Louisiana. Ma il vero filo conduttore del libro è l’acqua. Il mare con le sue maree e i disagi di chi vive l’attrito con il diverso che caratterizza tutte le frontiere.
L'AUTORE Aljoša Curavić. Nato a Umago d'Istria. Laureato in Letteratura italiana contemporanea presso l'Universitŕ di Lettere di Firenze con una tesi su Scipio Slataper. Per dieci anni caporedattore del programma informativo di TV Capodistria. Attualmente caporedattore responsabile del programma radiofonico per la comunitŕ nazionale italiana della RTV Slovenia, radio Capodistria.
Ha pubblicato: Il saggio Firenze a Trieste, La Battana 1988. Il romanzo breve Sindrome da Frontiera, MEF Firenze; il libro è stato tradotto in croato e pubblicato dalla biblioteca di Pisino con il titolo Graničnisindrom. Il romanzo A occhi spenti, edito dalla casa editrice Edit di Fiume. Entrambi i libri hanno ricevuto una menzione speciale al concorso triestino "Scritture di frontiera". Il racconto Jesi li naviosat - Hai caricato l'orologio, pubblicato sulla rivista culturale di Sarajevo "Sarajevskesveske - Quaderni di Sarajevo", 2010. Il romanzo Istriagog, edito da Besa editore, Salento books. Il libro bilingue Portami i fiori - Prinesi mi rože, edito dalla Biblioteca centrale di Capodistria e dalla Libris di Capodistria, che raccoglie elzeviri e commenti giornalistici scritti in italiano e sloveno nell’arco di un decennio. Con la silloge Silenziario ha vinto il premio "Istria nobilissima". Alcune poesie sono pubblicate sul sito "Imperfetta ellisse", blog di poesia e altro. Alcune poesie e alcune pagine di prosa sono state pubblicate nell’antologia Izjezika v jezik - Da lingua a lingua, dell’Associazione degli scrittori sloveni. Ha collaborato con quotidiani in lingua italiana e slovena.
Pubblicato il 12/02/2019
pagine: 242
formato: cm. 13 x 20
copertina: softback con alette — brossura
collana: OLTRE CONFINE
genere: Narrativa
tag: #libri #books #lettura #letteratura ISBN: 9788899932404
Prezzo di copertina € 16.00 Prezzo promozionale € 15.20