Dati - MaggianiIn viaggio con DickensLIGURIA 1844 - 2024
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"Ho voluto ricreare, attraverso l’osservazione fotografica dell’oggi, qualcosa che rievochi quello che Charles Dickens vide con i suoi occhi durante il viaggio che fece in Italia nel 1844 nelle tappe liguri-apuane del suo soggiorno."
Paolo Maggiani GLI AUTIORI:
Per l'introduzione: Marzia Dati vive a Carrara, si è laureata con lode in Lingue e Letterature inglese e russa presso la Facoltà di Lingue Straniere dell’Università di Pisa. Ha affinato le sue competenze linguistiche e letterarie in Inghilterra, Stati Uniti e Russia. Marzia Dati è Dottore di Ricerca con lode in letteratura nordamericana presso il Dipartimento di Scienze Linguistiche e Letterature Straniere dell’Università di Pisa. Ha concluso il Master in Traduzione post-coloniale inglese (saggistica, teatro, poesia e narrativa) presso l’Università degli Studi di Pisa. Nel 2013 ha fondato la filiale italiana della Dickens Fellowship con sede a Carrara, di cui è Presidente. Nell’ambito delle attività della filiale italiana della Dickens Fellowship organizzato il Convegno Mondiale dei Dickensiani, “Dickens, Art and Landscape” che si è tenuto a Carrara dal 19 al 24 luglio 2017, patrocinato dalla Presidenza della Repubblica Italiana, MIUR, MIBACT, Università degli studi di Pisa, Università di Milano, Università di Genova, Regione Toscana, Comune di Carrara, Camera di Commercio di Massa-Carrara, Associazione Italiana Anglisti, Associazione Nazionale Docenti di Anglistica, The Keats and Shelley Museum, Accademia di Belle Arti di Carrara. Promuove l’opera letteraria di Dickens e la letteratura dei paesi di lingua inglese. Il 2 giugno 2024 è stata insignita dell’Onorificenza di Cavaliere al Merito della Repubblica Italiana. Per le fotografie: Paolo Maggiani (Carrara, 1964) è stimato e apprezzato per la sua fotografia attenta all’analisi dei particolari che sfuggono all’occhio; attraverso personali inquadrature e prospettive, mette in risalto le forme, i colori e i loro contrasti e/o armonie. Egli è attento alle vicende umane che da sempre accompagnano gli uomini apuani in stretta simbiosi con il paesaggio dintorno e le peculiari cave di marmo. Con la sua paziente presenza riesce a cogliere le sfumature degli scenari naturali e urbani e il loro rapido modificarsi causato dall’evolversi della luce nel ciclo diurno e stagionale. Egli riesce a impressionare sulla pellicola complicati bilanci di colore nel tramonto o nell’alba, nel passaggio dal regno del sole a quello della luna o viceversa. V’è nelle sue fotografie un qualcosa di primordiale e di essenziale che rivela l’essere più profondo delle cose, conferendogli una vera e propria vita specifica e un valore inestimabile; dalle sue visioni prospettiche viene messa in risalto la relazione che le lega, facendo apparire in un tutt’uno armonioso il mondo che siamo soliti vedere come disarticolato, integrando tra loro lavoro umano e natura. (R.M.) Ha realizzato mostre personali di successo, tra le quali si citano Tra Cave e Antichi Strumenti di Cava: le tracce dell’uomo (Arena Paradiso, M. di Carrara, 2005), Immaginariamente-Cave Apuane ((Palazzo Rosso, Carrara, 2007/Associazione Culturale Progetto Uomo, Sarzana, 2007), Cielo indiviso... per maggiori informazioni consultare la sua pagina web paolomaggiani.it Per le didascalie: Charles Dickens (Landport, Portsea, 1812 - Gadshill Rochester 1870): vedi Enciclopedia Treccani |
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