I Protagonisti: Massimo Emanuelli, Massimo De Luca, Mario Luzzato Fegiz, Paolo Bosisio
Dall'Araldo Radiofonico a RadioRai cent'anni di radio. Una storia della radio pubblica italiana dalle origini ad oggi non è mai stata scritta, eccezion fatta per la 'Garzantina della radio' uscita nel 2003, che però è una sorta di dizionario totalmente diverso dall'impostazione di quest'opera e non è aggiornata agli ultimi anni. Nell'opera si ripercorre la quasi centenaria storia della radio italiana attraverso i suoi conduttori, i programmi che ne hanno fatto la storia, le canzoni lanciate dalla radio, i funzionari, gli effetti del media sulla politica e sul costume italiano.
Titolo del libro: L'avventurosa storia della Radio pubblica italiana – ISBN: 9791280649102 Massimo EMANUELLI, docente e speaker radiofonico, da oltre 30 anni conduce la trasmissione radiofonica L'angolo della scuola, da dieci anni conduce anche la trasmissione Stile italiano, la storia della canzone italiana raccontata dai suoi protagonisti. È l'organizzatore del Premio Gigi Vesigna (intitolato alla memoria dello storico direttore di Tv Sorrisi e Canzoni) che ogni anno premia un personaggio del mondo dello spettacolo.
Massimo DE LUCA: nato a Roma, inizia giovanissimo a scrivere su La Gazzetta dello sport, quindi passa a Il Giornale d'Italia. Nel 1976 passa in Rai assunto da Sergio Zavoli, allora direttore di Radiouno, entra nella redazione sportiva del Gr1 e dal 1977 conduce, per dieci anni, Carta bianca (poi Carta bianca stereo). Nel 1987 sostituisce Roberto Bortoluzzi nella conduzione, dallo studio centrale di Milano, di Tutto il calcio minuto per minuto. Inventa Tutto basket, Il campionato di pallavolo, Fuoricampo (poi Radio anch'io lo sport). Nel 1992, dopo sedici anni ininterrotti su Radio 1, passa in televisione, torna successivamente in radio conducendo, con Massimo Cervelli e Max Paiella, Circo Massimo.
Enrico BERUSCHI: Per 15 anni lavora come ragioniere presso la Galbusera, dove raggiunge la posizione di vice direttore commerciale. Durante l'esperienza lavorativa inizia a frequentare il corso serale di Economia presso l'Università Cattolica del Sacro Cuore senza però completare gli studi. Nel 1972 tenta la carriera artistica presso il Derby Club di Milano; dopo due anni lascia il suo lavoro diurno per dedicarsi allo spettacolo come cabarettista professionista, attività che, seppure sporadicamente, esercita tuttora[1]. Nel 1977 è il personaggio "Salvatore l'inventore" nel programma televisivo per ragazzi Qua la zampa ed è presente anche nel programma Non stop, insieme con i Gatti di Vicolo Miracoli, La Smorfia, Boris Makaresko, Marco Messeri e Nicola Arigliano. È presente anche in altri programmi Rai come La sberla, Luna Park e Tutto compreso.
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