Dopo il primo anno di vita la figlioletta aveva manifestato comportamenti rigidi e scoppi di rabbia incontrollabili. Mostrava la sua collera graffiando, dando testate alle persone oppure scagliandosi contro il muro. Era risultato sempre arduo sospendere i suoi isolamenti, convincerla a obbedire senza energiche resistenze da parte sua. La bambina non aveva mai mostrato una naturale motivazione per la condivisione, per l'interazione con gli altri, per imparare cose nuove. Si isolava anche in classe o quando si trovava in compagnia di qualche amichetto...
Ne parleranno con l'autrice
Diego Zandel e Gianni Resti
incontro organizzato in collaborazione con
Associazione Piccolo Principe
|