Roma. Marta Torrese scopre di aver vissuto i primi propri ventitr anni in un imbroglio concertato da altri. Ascoltando per caso un colloquio dei genitori Laura e Alberto (critici verso i suoi tarli scontrosi) scopre di essere stata adottata a un anno...
Roma. Marta Torrese scopre di aver vissuto i primi propri ventitr anni in un imbroglio concertato da altri. Ascoltando per caso un colloquio dei genitori Laura e Alberto (critici verso i suoi tarli scontrosi) scopre di essere stata adottata a un anno...
Una new entry fra le thriller writers italiane, perdonatemi questo incipit molto anglofilo ma Cristina Cicognini ha immaginato un commissario, Arrigo Corvi, che ama Shakespeare, da cui trae ispirazione, e che
Una new entry fra le thriller writers italiane, perdonatemi questo incipit molto anglofilo ma Cristina Cicognini ha immaginato un commissario, Arrigo Corvi, che ama Shakespeare, da cui trae ispirazione, e che
Un poeta, quant'altri mai, assetato della luce,
di immagini fondanti, Ungaretti. Da sempre:
fin dai primi versi (si pensi a "come un beduino
/ mi sono chinato a ricevere / il sole", 1916), fino
ai bagliori degli "occhioni" di Dunja dell'estrema
febbricitante stagione della sua vita...
Un poeta, quant'altri mai, assetato della luce,
di immagini fondanti, Ungaretti. Da sempre:
fin dai primi versi (si pensi a "come un beduino
/ mi sono chinato a ricevere / il sole", 1916), fino
ai bagliori degli "occhioni" di Dunja dell'estrema
febbricitante stagione della sua vita...
L'occhiello: Pseudonimo di Giulio Tavernari, il giornalista e scrittore antifascista
Verr prossimamente ripubblicato: uscito Alessandra, vincitore del Campiello nel 1974
L'occhiello: Pseudonimo di Giulio Tavernari, il giornalista e scrittore antifascista
Verr prossimamente ripubblicato: uscito Alessandra, vincitore del Campiello nel 1974